
Discriminazione razziale: l’importanza di educare i bambini per un mondo migliore
I bambini sono delle piccole spugne: metabolizzano gli atteggiamenti e i discorsi degli adulti e spesso questi ultimi diventano esempi di comportamento per tutta la vita.
Per quanto riguarda il discorso dell’integrazione, i recenti fatti di cronaca ci riportano alla memoria dolorosi episodi di razzismo che fanno riflettere sul ruolo degli adulti nell’educazione al rispetto del prossimo.
I bambini, per propria natura, sono inclini ad accettare con spontaneità tutte le differenze, per questo motivo è importante incentivare i loro i sentimenti di tolleranza, per farli crescere con positive aperture mentali, senza insensate paure verso le persone con un colore di pelle diverso, o con abitudini e inclinazioni differenti dalle proprie.
Per un genitore che voglia educare i propri figli ad amare e non a odiare le differenze, trovare la chiave per spiegare il razzismo ai bambini è in realtà molto semplice: ci vogliono naturalezza ed equilibrio.
I bambini infatti molto spesso fanno domande sul colore della pelle, o sulle abitudini dei nuovi compagni di classe ed è importante parlarne apertamente senza disagio.
Se un bambino affronta il confronto con coetanei di etnie diverse dalla sua con aggressività , possiamo essere certi che ciò proviene da influenze esterne, probabilmente nell’ambito familiare o scolastico.
Parlare di multiculturalità in famiglia e a scuola
I pregiudizi sono il primo ostacolo da abbattere quando si affronta con i bambini il discorso sull’anti-razzismo: di fronte a ciò che è sconosciuto la mente deve essere sgombra da preconcetti, libera di prepararsi a formare un’opinione in base ad altri fattori, uno su tutti l’empatia.
Il modo più diretto per spiegare ai bambini la multiculturalità è la quotidianità , cioè abituare i piccoli al confronto multietnico, dal momento che essi percepiscono sì le differenze, ma non vi attribuiscono un’accezione negativa, anzi molto spesso la affrontano con sana curiosità .
Anche leggere insieme ai figli i libri che riguardano il razzismo, fiabe con appassionanti figure eroiche, possono aiutare ad aprire gli orizzonti mentali, così come la tv e i più moderni social: tutti mezzi di comunicazione efficaci per educare i bambini all’accoglienza e all’amicizia universale.
Libri per bambini contro il razzismo
Tra tutti segnaliamo per i più piccoli:
Per i più grandi :