Cosa fare durante la prima influenza del neonato?

L’influenza nei neonati prematuri

Per i neonati prematuri, il cui sistema immunitario non è ancora completamente formato, l’influenza può rappresentare un pericolo in quanto è stato dimostrato che essi possono andare incontro a una serie di complicanze. Soprattutto in questo caso, dunque, è utile prevenire l’influenza ricorrendo alla vaccinazione secondo i tempi previsti dal sistema Sanitario Nazionale.

4 consigli per combattere l’influenza del neonato

A meno che non sia il medico a prescrivere farmaci specifici, è opportuno non somministrare al neonato una terapia farmacologica. Ecco di seguito 4 rimedi naturali per contrastare l’influenza del neonato.

  • Liberare il nasino: in commercio sono disponibili delle pompette in grado di aspirare i muchi dal nasino del neonato; qualora questo rimedio non fosse sufficiente (soprattutto quando il muco è particolarmente denso e scuro) è possibile servirsi di una apposita soluzione fisiologica, composta da cloruro di sodio e acqua sterile. Tale preparato può essere realizzato in laboratorio oppure può derivare da acque marine purificate oppure da acque termali.
  • Somministrare fermenti lattici e/o acqua carminativa per rinforzare la flora batterica intestinale e ridurre i fastidi legati alle coliche e al gas intestinale, che provoca dolorose tensioni all’addome.
  • Umidificare l’aria: mitigare l’aria con un tasso adeguato di umidità, evita di creare un ambiente troppo secco e consente al bambino di respirare meglio. A tale scopo è possibile fare scorrere l’acqua calda dalla doccia o dalla vasca fino a riempire di vapore la stanza. A questo punto tenervi il neonato per circa un quarto d’ora: in questo modo sarà possibile liberare il nasino del bebè e sciogliere il catarro. Anche utilizzare un deumidificatore è utile per rendere la casa un ambiente più salubre.
  • Tenere la testa del bambino sollevata durante la nanna: a tal fine è possibile utilizzare un cuscino, che va collocato sotto il materasso. I muchi in questo modo avranno la possibilità di defluire.

Infine si raccomanda ai genitori di stare lontani da Internet per avere risposte sullo stato di salute del proprio bambino. È invece essenziale avere una figura di riferimento professionale cui potersi rivolgersi in qualsiasi momento della giornata.

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