Vietato Non Toccare, la mostra per bambini che stravolge le regole

“NON TOCCARE! Quante volte i bambini si sentono ripetere questa imposizione. Nessuno direbbe mai: non guardare, non ascoltare, ma pare che per il tatto sia diverso, molti pensano che se ne possa fare a meno”. Con questa riflessione Bruno Munari ha voluto porre l’accento proprio su quello che tra i 5 sensi sembra essere il più efficace per l’apprendimento nei primi anni di vita, anche se troppo spesso rischia essere sottovalutato.

Vietato Non Toccare: una mostra a misura di bambino

Ecco allora che a Milano i bambini possono visitare una mostra-gioco fatta su misura per loro, dove addirittura è Vietato Non Toccare! Prorogata fino al 1 maggio 2017, la mostra allestita presso il MUBA rende omaggio al grande artista e designer Bruno Munari, che ha saputo per primo mettere la sua arte e la sua creatività al servizio dei bambini. I piccoli esploratori dai 2 ai 6 anni potranno così dare libero sfogo a tutta la loro curiosità, infilandosi dappertutto, aprendo tutto quello che gli capita sotto mano e inventando storie sempre nuove.

Vietato Non Toccare mostra per bambini

Durante la visita i bambini vengono suddivisi in piccoli gruppi e, accompagnati dai genitori, si divertono a esplorare con tutto il corpo le 4 tappe in cui è suddivisa la mostra:

Le Scatole della Meraviglia: grandi e piccini possono esplorare ciascuna scatola per vedere, annusare o toccare di cosa sono fatte.. Occhio alla scatola puzzolente e alle sabbie mobili!

Toccare con gli occhi e vedere con le mani: ogni scatola contiene una sorpresa, per scoprirle tutte bisognerà aprirle, inserire la mano, allungare l’orecchio.. o guardarci dentro!

Il gioco Più e Meno: grazie a tavoli luminosi, le numerossisime diapositive sovrapponibili permettono di creare tante storie sempre nuove.

Il Prato dei Prelibri: tante superfici diverse, fogli di carta e pastelli di cera sono il mix perfetto per realizzare disegni dalle texture più strane e colorate. Il lavoro dei bambini andrà a comporre un libro, ma ne troveranno tanti altri appesi in una vera e propria foresta: tutti diversi, tutti da toccare!

Durante il percorso, le guide intrattengono i piccoli e danno indicazioni di massima sulle varie attività, ma sono i bambini i veri protagonisti della mostra: poche regole e tanto spazio per toccare, manipolare, comporre, scomporre e sperimentare, secondo il processo di apprendimento tipico dell’infanzia.

Vietato Non Toccare è al MUBA di Milano fino al 1 maggio. La durata del percorso (a cui si accede senza scarpe, per cui portate le calze antiscivolo per i piccoli!) è di circa 75 minuti ed è obbligatoria la prenotazione online. Se l’affascinante filosofia di Munari, improntata sul “fare per imparare” e su un approccio creativo e sperimentale, vi incuriosisce, basterà fare un giro su Amazon per scoprire l’infinita serie di libri e storie che l’artista milanese ha dedicato ai più piccoli. “Un bambino creativo è un bambino felice”, diceva Bruno Munari: vedendo il volto di dei bimbi durante la mostra, come si può dargli torto?

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