“Il curioso caso di Benjamin Button”: la sindrome di Hutchinson-Gilford

Molti hanno letto il romanzo di Fitzgerald e altri hanno visto il film con Brad Pitt, protagonista della pellicola cinematografica “Il curioso caso di Benjamin Button”, la storia di un neonato che viene alla luce già vecchio e che ringiovanisce col passare del tempo.

La sindrome di Hutchinson-Gilford è realtà

Nella realtà sarebbe impensabile assistere a un tale fenomeno, eppure esiste una rarissima malattia che ci ricorda molto da vicino la storia di Benjamin Button. Si chiama progeria o sindrome di Hutchinson-Gilford, una patologia che provoca l’invecchiamento precoce di tutto l’organismo, fatta eccezione per il cervello. È ciò che è accaduto a un bimbo nato al Medical College Hospital in Bangladesh.

Il neonato nato coi segni della vecchiaia

Il piccolo non ha compiuto neanche un anno è già presenta sul suo corpo i segni della vecchiaia, con tutti i disturbi che ne potrebbero derivare, come le malattie coronariche, l’artrite, etc.

Purtroppo, a differenza della storia di fantasia che conosciamo bene, il neonato non diventerà più giovane col tempo e non potrà essere curato perché vive nel corpo di un ottantenne e la sua vita non sarà lunga. 

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