Obbligo dei vaccini: il Codacons contro la legge

Durante le settimane scorse è stato a lungo dibattuto il tema relativo all’obbligo vaccinale su tutto il territorio nazionale per i bambini che vogliono frequentare gli asili nido e le scuole. Sono tante le persone favorevoli a questo nuovo eventuale obbligo ma sono anche tanti quelli che non hanno alcuna intenzione di vaccinare i figli per permettergli di frequentare la scuola.

Vaccini obbligatori per frequentare la scuola: il Codacons contrario

Il Codacons, dal canto suo, ha messo in luce come questo provvedimento sarebbe in netto contrasto con la giurisprudenza del nostro paese. I genitori contrari alle vaccinazioni potrebbero inoltrare un gran numero di ricorsi che sistematicamente verrebbero tutti accolti.

Dopo l’incontro che c’è stato fra il Codacons, le Regioni e il Ministero della Salute, si è arrivati alla conclusione che ci sia la necessità di elaborare rapidamente una legge attuabile su tutto il territorio nazionale. I tribunali però già si sono espressi in maniera negativa in merito all’obbligo delle vaccinazioni per l’ingresso nelle scuole pubbliche.

Vaccini obbligatori: la proposta di legge

Fra le ultime sentenze emesse c’è quella del tribunale dei minorenni di Bologna che ha stabilito che i genitori non abbiano alcun obbligo di far vaccinare i figli per mandarli a scuola. Nel caso in cui venisse formulata una legge a carattere nazionale in merito all’obbligo vaccinale, sarebbero in molti i genitori a rivolgersi ai tribunali.

Vaccini obbligatori, cosa dice il Codacons

La questione sui vaccini è ancora aperta e gli esperti stanno vagliando differenti possibili soluzioni. Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha messo in luce anche altre problematiche relativi ai vaccini esavalenti. Fino al momento il Codacons ha infatti raccolto centinaia di segnalazioni da parte di famiglie che denunciano reazioni avverse proprio all’esavalente, talvolta anche gravi. Tutte le segnalazione attualmente vengono studiate da una commissione di medici esperti nel settore. 

11 commenti

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  1. Però è da ammettere che c è un caos esagerato su questo discorso!Anche a una mamma che è intenzionata a fare i vaccini vengono date informazioni confusionarie dagli stessi operatori Asl,che prima suggeriscono un iter da seguire,poi la collega dopo qlche settimana smentisce tutto e ti parla del suo “punto.di vista su come è a cosa vaccinarsi”Forse anche da lì che parte la poca fiducia!
    Cmq Io vaccino i miei figli perché sono favorevole..Ad ogni modo si spera che questi benedetti vaccini siano distribuiti presto su tutto il territorio nazionale perché,altro problema grande, le liste d’attesa sono spaventosamente lunghe!

  2. Esatto! Condivido il commento sopra! Se un bimbo è vaccinato non può certo attaccare qcosa inerente al vaccino…ma se non è vaccinato e frequenta un ambiente come gli asili, non solo mette in pericolo se stesso ma anche tutti gli altri.