La nanna dei bambini: cosa bisogna sapere

A volte può capitare che i bambini fatichino ad addormentarsi o che non dormano serenamente. Se anche vostro figlio si sveglia molte volte durante la notte, allora è giunto il momento di correre ai ripari. Il riposo è fondamentale non solo per recuperare le energie ma anche per la crescita psicofisica. Vediamo dunque come poter assicurare un sonno rilassato e tranquillo ai vostri figli (e a voi!).

I risvegli notturni rallentano la crescita

I bambini dovrebbero dormire tranquilli senza troppi risvegli per il loro corretto sviluppo psicomotorio. Proprio durante la fase del sonno infatti, viene rilasciato nell’organismo l’ormone della crescita, indispensabile per lo sviluppo dei bambini. Questo ormone si chiama somatotropina e viene secreto dall’ipofisi. Se un bambino non dorme a sufficienza, verrà prodotto poco ormone e la sua crescita sarà discontinua e non al massimo delle sue potenzialità.

Inoltre, i piccoli che riposano a lungo durante le ore notturne, consentono ai rispettivi genitori di essere più riposati al mattino e quindi di avere un po’ più di pazienza e predisposizione all’ascolto.

Le ore che un piccolo passa dormendo molto dipendono dal suo carattere ma anche dall’ambiente esterno. A volte involontariamente mettiamo il neonato in condizioni tali da non riuscire a riposare bene come ad esempio lasciando la luce accesa durante le ore notturne.

Gli errori più frequenti? Sono tanti e a volte i genitori nemmeno si rendono conto di essere nell’errore. Credendo di fare la cosa più giusta in realtà non garantiscono al neonato un ambiente ideale per riposare serenamente. Non è corretto ad esempio offrire il seno al piccolo tutte le volte che piange durante la notte. È opportuno farlo solo quando ha veramente fame e quando è trascorso un tempo ragionevole dall’ultima poppata. È l’errore più frequente che viene fatto inconsapevolmente durante i primi mesi di vita del neonato. Così facendo il bambino immediatamente comprende che a ogni sua minima richiesta arriverà subito la mamma a coccolarlo e invece di dormire tranquillo, si sveglierà sempre più spesso per sentirsi rassicurato.

Cosa non fare prima della nanna dei bambini

I genitori spesso aiutano i bambini ad addormentarsi cullandoli, sussurrando paroline dolci e canticchiando ninne nanne. In realtà i bambini riescono ad addormentarsi da soli assai facilmente. Una volta messi nel proprio lettino e salutati con una carezza e un bacio, poco dopo cominciano a dormire. Al contrario, se vengono cullati molto vorranno ripetere il medesimo rito tutte le volte e si addormenteranno con un po’ più di difficoltà.

Quando è l’ora di fare la nanna, bisogna creare un’atmosfera rilassata e piacevole. Banditi tutti i nervosismi e le tensioni inutili. Magari consentite loro di portare a letto un pupazzetto non troppo ingombrante che terrà loro compagnia e fategli sorseggiare un po’ di latte caldo ma senza eccedere con il quantitativo. Abituandosi a una routine notturna semplice i vostri bambini cominceranno ad addormentarsi più rapidamente e riusciranno a dormire molte ore di fila senza improvvisi risvegli notturni.

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