Durante i 9 mesi di gestazione, è buona norma fare del sano movimento fisico. I benefici che derivano dallo sport in gravidanza, infatti, sono svariati: si riuscirà a tenere sotto controllo il peso corporeo, si migliorerà la circolazione arteriosa e si renderà il parto meno difficoltoso. Naturalmente è importante essere prudenti, non effettuare sforzi eccessivi e consultare il proprio ginecologo prima di iniziare qualsiasi attività fisica.

Quali i (tanti) benefici?

Non solo coloro che sono abituate a fare sport, ma anche le gestanti tendenzialmente pigre, in gravidanza dovrebbero praticare del sano movimento fisico. In tal modo, infatti, saranno in grado di contrastare i disturbi più comuni dei 9 mesi di gestazione, come la lombalgia, la cattiva circolazione e la stitichezza. Inoltre, praticando regolarmente un’attività sportiva, la futura mamma diminuirà le possibilità di essere sottoposta a un cesareo e arriverà al giorno del parto perfettamente tonica ed elastica.

Quali sport praticare in gravidanza

  • Camminare almeno 30 minuti al dì è un ottimo esercizio fisico per la gestante. Questa pratica produce benefici a livello cardiovascolare e dell’ossigenazione e, inoltre, consente di tonificare sia i muscoli delle gambe che dell’addome. Anche l’umore della futura mamma, d’altra parte, trarrà beneficio da questa sana abitudine.
  • Il nuoto è uno degli sport più consigliati alle gestanti che, in acqua, avranno la sensazione di essere leggere e agili proprio come una volta. Anche in questo caso sarà possibile ottenere benefici cardiovascolari e contrastare in maniera efficace i dolori alla schiena, in quanto, grazie al nuoto, è possibile diminuire il carico sulla colonna vertebrale.
  • Lo yoga, grazie a specifiche tecniche respiratorie e meditative, è in grado di mettere la futura mamma in contatto con il proprio sé più profondo. Grazie a questa pratica è possibile raggiungere un benessere psico-fisico tale da affrontare con più forza e determinazione ogni singola fase della gravidanza.

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