Gravidanza: i gemelli giocano nel pancione!

Ebbene sì! La propensione a socializzare inizia già nel pancione. Ce lo dice uno studio italiano, pubblicato nel 2010 su PloS One.

Gravidanza: i gemelli giocano già nel pancione!

Un team di ricercatori delle Università di Parma, Padova e Torino, coordinato dal dottor Umberto Castiello dell’Università di Padova, ha eseguito uno studio sul comportamento dei gemelli all’interno dell’utero materno, con lo scopo di indagare se la propensione alla socialità inizi già dal pancione.

Un successo tutto italiano, che ha permesso di scoprire nuovi elementi sullo sviluppo sociologico dei bambini mentre sono ancora nella pancia della mamma.

Gravidanza gemellare: i gemelli sono un soggetto privilegiato

Proprio per il fatto di essere in coppia all’interno del pancione, i gemelli offrono ai ricercatori un punto di vista privilegiato per scoprire se, e quando, essi iniziano ad interagire e socializzare tra di loro.

Studi precedenti avevano evidenziato come i gemelli si cercassero tra loro già dall’ undicesima settimana di gravidanza; ma questa ricerca ha gettato nuova luce sul comportamento dei feti durante la gravidanza.

Cinque coppie di gemelli, una grande scoperta

Per il loro studio, i ricercatori hanno seguito il comportamento di cinque coppie di feti gemelli attraverso il sistema dell’ecografia quadrimensionale, scoprendo così che, già dalla quattordicesima settimana di gestazione, i feti si muovevano cercando di proposito il gemello: movimenti volontari, mirati, un po’ come quelli degli adulti, che andavano intensificandosi nelle settimane successive, e rendendosi ancora più evidenti intorno alla diciottesima settimana.

Sviluppo precoce della socialità: serve a controllare lo sviluppo dei feti

Questa fantastica scoperta non serve solo a soddisfare la nostra curiosità sulla vita all’interno del pancione, ma ha una funzione molto importante nella verifica delle condizioni di salute dei feti all’interno dell’utero.

Mentre adesso, anche per assicurarsi che non ci siano malformazioni, i medici tendono a prendere in considerazione i movimenti degli arti, e, in seguito, delle palpebre e il riflesso di suzione, in caso di gravidanze gemellari l’interazione con il gemello potrebbe diventare un ulteriore parametro da considerare.

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