Burkini in piscina: polemiche contro una mamma

L’estate è finita e tra i ricordi di tuffi al mare e giochi con i bambini vogliamo ricordare una delle polemiche più accese della stagione estiva 2016. Il burkini,finito sui TG e sui social come elemento discordante e portatore di fiumi di parole, ha caldeggiato un settembre ricco di spunti di riflessione.

Uno fra tutti quello di

Burkini in piscina con la figlia: si o no?

La richiesta della mamma di origine musulmana nasce da due perplessità. Ha paura che la piscina possa non essere d’accordo con la sua decisione e in più non vorrebbe creare polemiche all’interno del gruppo portando quindi fastidio o disagio alle altre mamme.

Qual è stato il risultato del suo post su Facebook? In poche ore sono arrivati centinaia di commenti: «non vedo quale sia il problema sul mettere un costume intero come il tuo … in giro, spiagge, tv ecc ,non si vedono altro che ragazze praticamente nude.. mi auguro che in nessuna piscina ci siano problemi sul far mettere un costume intero»; e ancora«Nessun disagio: una mamma in acqua col suo bambino è sempre un’immagine meravigliosa! Comunque, per toglierti il dubbio, chiedi ai gestori della piscina e se fanno problemi … cambia piscina».

Questi due di tanti commenti favorevoli e incoraggianti per la mamma di religione musulmana.

Non sono mancati anche i commenti contrari: «Non sono d’accordo –  ammetta una mamma – Ci sono paesi dove obbligano le donne cristiane a coprirsi perché sei nel loro paese e perché giudicate male! E anche qui che siamo cristiani ci si deve adeguare. Non voglio offendere nessuno ma è questione di uguaglianza».

Arrivano anche i pareri moderati: «Non credo sia una questione di disagio bisogna capire se è considerato un indumento che rispetta le regole di igiene (teoricamente poi prima di entrare in vasca devi passare sotto il getto della doccia: questo abbigliamento renderebbe vano l’intento di questa doccia?). Credo che tu debba solamente provare a chiedere se esiste un regolamento in tal senso».

Mamme e burkini: Facebook come specchio della società

Il post di questa mamma di origine musulmana ha ricevuto commenti ironici, critiche che tendono alla polemica ma anche parole di solidarietà a dimostrazione del fatto che ormai la rete è sempre di più lo specchio della nostra società; un luogo in cui, oltre a intrattenersi per svago e passatempo, è possibile anche parlare di temi caldi quali la maternità e la religione.

 

Un commento

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  1. Non vedo proprio dove stia il problema..x rispondere ad un commento dove si diceva che se vai nei loro paesi ti devi coprire e che quindi qui non lo dovrebbe fare x integrarsi ma vi siete guardati in giro?..integrarsi non è Burkini si o no ma è rispetto delle regole e della gente..quindi x me se la signora si sente più a suo agio in piscina con il Burkini lo deve indossare…questo è un mio parere ovviamente