Premio alla nascita (Bonus mamma domani o Bonus corredino): a chi spetta e come richiederlo

Scritto da
Premio alla nascita (Bonus mamma domani): a chi spetta e come richiederlo
antoniettabandelloni@ipink.it'


Il bonus elargito dal Governo con lo scopo di incentivare e promuovere le nascite, verrà dato alle neo mamme e alle future mamme anche nel 2023.

Vediamo assieme quali sono dunque i requisiti necessari per richiedere il Premio alla nascita (bonus mamma domani), a chi è destinato e quando presentare la domanda.

Premio alla nascita: cos’è e a chi spetta

Il premio alla nascita, chiamato anche bonus mamma domani, è stato introdotto a partire dal gennaio del 2017.

Si tratta di un assegno da 800 euro che viene dato da parte dell’Inps per la nascita di un bambino o per l’adozione di un minore.

Viene rilasciato su domanda presentata dalla mamma che può essere inoltrata dopo l’inizio dell’ottavo mese di gestazione o alla nascita, affido o adozione del minore.

Ricapitolando il bonus può essere richiesto sia dalle future mamme che dalle mamme che rispondono a una delle seguenti caratteristiche:

  • hanno terminato il settimo mese di gestazione e sono entrate nell’ottavo
  • hanno già dato alla luce il bambino
  • hanno adottato un figlio minorenne sia mediante adozione nazionale che internazionale
  • hanno un bimbo in affidamento preadottivo.

Premio alla nascita: come richiederlo

Il bonus viene rilasciato in una soluzione unica pari a 800 euro.

Per aver diritto a richiederlo bisogna:

  • avere la cittadinanza italiana, comunitaria oppure essere residenti in Italia.
  • Tutte le donne che non hanno una cittadinanza comunitaria ma sono in possesso dello status di rifugiato politico o protezioni simili, hanno diritto a richiedere il premio alla nascita.
  • Anche le donne in possesso del permesso di soggiorno UE possono richiedere il bonus così come quelle che sono in possesso di una carta di soggiorno destinata ai familiari.

La domanda deve essere presentata all’INPS tramite una delle seguenti modalità:

  • servizi telematici accessibili direttamente dalla richiedente, attraverso il servizio dedicato;
  • Contact Center (numero 803 164, gratuito da rete fissa, oppure 06 164 164 da rete mobile);
  • enti di patronato, tramite i servizi telematici offerti dagli stessi.

La domanda deve essere presentata allegando il certificato del medico con la data presunta del parto o il certificato di nascita o adozione del bambino.

La richiesta del bonus può essere inoltrata anche da quelle mamme che hanno superato i sette mesi di gestazione ma che purtroppo non sono riuscite a portare a termine la gestazione. In tal caso bisognerà allegare la certificazione medica di quanto è avvenuto.

Il bonus di 800 euro può essere elargito dall’Inps a chi ne faccia richiesta mediante bonifico depositato direttamente sul conto corrente postale o bancario, su una carta prepagata dotata di IBAN o depositato su un comune libretto postale.

Categorie dell'articolo:
Bonus · Gravidanza

Commenti

33 Comments

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *