Welcome Baby: car sharing a misura di bimbo!

Oggi giorno sono molti i servizi che aiutano i cittadini a risparmiare su molti aspetti della vita quotidiana. Come? Grazie alla condivisione! Dai viaggi ai pernottamenti, dalle cene alle baby sitter e così via.

Ebbene, a Milano è nato da poco un servizio di car sharing a misura di bambino dal nome “Welcome Baby”! Grazie alla partnership tra Chicco ed Enjoy di Eni, infatti, sono state messe a disposizione 50 auto, modello Fiat 500, già dotate di un seggiolino Chicco, per facili e veloci spostamenti con bimbo al seguito.

Ma cos’è il car sharing?

Letteralmente “condivisione dell’auto”, con questo termine si vuole intendere un servizio, già attivo nelle principali città italiane, che permette di utilizzare un’auto su prenotazione. Una volta selezionata la vettura desiderata dagli appositi siti o con le apposite app per smartphone, è possibile prelevarla presso il parcheggio indicato e riportarla nello stesso posto o nei punti indicati, dopo averla utilizzata per commissioni, gite fuori porta o quant’altro. La tariffa da corrispondere sarà in base ai chilometri percorsi e al tempo di utilizzo.

Se questo servizio è già attivo da qualche tempo nelle metropoli, è recente però la sua variante in versione baby, con specifiche vettura già dotate di seggiolino per bebè, per ora disponibile solo a Milano. Con questo nuovo servizio Welcome Baby, viene messo a disposizione degli utenti un seggiolino omologato Chicco, con fissaggio Isofix, per peso dai 9 ai 18 kg, con foderine usa e getta per una maggiore igiene.

Come prenotare il car sharing Welcome Baby?


Per trovare l’auto a misura di bimbo più vicino a noi, basta andare sul sito di Enjoy Eni e inserire il filtro “con seggiolino”, oppure visualizzare l’icona a forma di ciuccio dalla mappa. L’auto può essere parcheggiata gratuitamente sulle strisce blu e gialle ed è consentito anche entrare in alcune zone a traffico limitato. Una volta terminato lo spostamento, è possibile lasciare l’auto in tutti i parcheggi consentiti nell’area di copertura. Insomma, è davvero molto semplice.

E voi, che ne pensate? Vi incuriosisce questo servizio?

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