Il vaccino contro la pertosse va fatto in gravidanza

La pertosse, meglio nota come tosse canina, per i neonati può essere molto pericolosa, in quanto può determinare emorragie, otite, polmonite, encefalopatie e, in taluni casi (1 su 1000) può essere addirittura mortale.

La futura mamma che desidera tutelare il nascituro può effettuare una vaccinazione trivalente contro difterite, tetano e pertosse durante l’ultimo trimestre di gravidanza. Il vaccino, lo ricordiamo, non è disponibile in forma singola.

Vaccino contro la pertosse: i dati rilevati

Un recente studio effettuato negli Stati Uniti ha infatti dimostrato che la vaccinazione in gravidanza riduce significativamente il rischio per il neonato di ammalarsi.

Come detto il momento più opportuno per effettuare il vaccino è nel terzo trimestre e, in particolare, tra la ventisettesima e la trentaduesima settimana, in quanto in questo periodo gestazionale gli anticorpi della mamma riescono a essere facilmente trasferiti al feto attraverso la placenta. Il vaccino in oggetto, lo ricordiamo, è assolutamente sicuro sia per la mamma che per il nascituro. 

37 commenti

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  1. In gravidanza secondo me non si parla più di vaccini si o vaccino no.. Ma di medicine… Tutti i medici dicono di prenderle solo se strettamente necessario e soltanto alcuni tipi! La mia dottoressa non mi ha dato neanche degli integratori per tirarmi su con il caldo e mi ha detto di bilanciare l’alimentazione.