Trucchi per togliere il ciuccio ai bambini senza traumi

Prima o poi arriva il momento di dire addio al ciuccio e per i bambini non è una cosa così semplice da fare. Il ciuccio lo conoscono molto spesso fin dal momento della nascita e per loro è una vera e propria consolazione. Averlo in bocca li rilassa e li fa sentire protetti. Come fare dunque a togliere il ciuccio ai bambini senza provocare un vero e proprio trauma? Ecco qualche consiglio utile.

L’addio al ciuccio: quando?

Un po’ tutti i genitori temono che l’utilizzo prolungato del ciuccio possa provocare delle deformazioni nella dentatura o del palato. In realtà non è proprio così perché le deformazioni dipendono da tanti fattori differenti come per esempio l’ereditarietà.

Non esiste un’età specifica in cui è raccomandato togliere il ciuccio perché ogni bambino è diverso dall’altro e le sue necessità. Alcuni bambini iniziano a diminuire la frequenza d’utilizzo attorno ai 2 anni, altri dopo i 3. In ogni modo prima del compimento del quarto anni d’età il ciuccio deve essere tolto. Sono sconsigliati i distacchi improvvisi e drastici. Meglio iniziare a parlare con il bambino, dal secondo anno d’età, dell’opportunità di accantonare il ciuccio. Fatelo sentire grande e mostrategli per la strada che gli adulti ma anche i bambini un po’ più grandicelli di lui fanno a meno del prezioso oggetto.

Se però il bambino sta attraversando per le ragioni più diverse un periodo particolarmente stressante, rimandate la faccenda del ciuccio a quando sarà un po’ più tranquillo. Vivrebbe l’abbandono dell’oggetto a lui così caro come un distacco troppo grande da sopportare.

Levare il ciuccio: il momento del distacco

Fate sentire al vostro bambino che mettere da parte il ciuccio sarà un momento di crescita importante. Raccontategli qualche favola che abbia a che fare con l’abbandono dell’oggetto tanto amato ma evitate di mettergli troppa ansia. Poco a poco si abituerà all‘idea di dover staccarsi definitivamente dal succhietto e affronterà il momento in modo sereno.

Accompagnatelo poi in un luogo che ama come ad esempio un parco giochi o un lago e organizzate per lui una piccola festa. Potete invitare qualche amichetto se volete. La festa sarà il passaggio dalla vita del bambino piccolo a quello grande e a fine giornata dovrà consegnare il ciuccio ai genitori che provvederanno a farlo sparire in modo adeguato. Raccontategli che il suo ciuccio adesso andrà il giro per il mondo a far felici altri bambini: si sentirà gratificato dal sapere che proprio col suo ciuccio altri bambini vivranno momenti deliziosi.

A vostra discrezione potete inventarvi un modo originale simile a questo che renda il bambino orgoglioso e sicuro di sé dopo aver messo da parte il ciuccio, compagno di tante giornate.

10 commenti

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  1. Io sono stata fortunata. Le prime due lo hanno lasciato da sole dopo una settimana che andavano all’asilo 2anni e mezzo. Ora devo vedere con la piccola anche se a differenza Delle prime lei lo prende solo x addormentarsi.