Sanità, “dimenticato” prematuro con problemi al cuore

Un neonato prematuro ha dovuto attendere diverse ore prima di essere trasportato all’ospedale “Cervello” di Palermo. Il bambino nato intorno alle 10 del mattino con parto cesareo all’ospedale Paolo Borsellino di Marsala ha, infatti, dovuto attendere 7 ore prima di essere caricato sull’ambulanza giunta da Palermo per il trasferimento. E questo nonostante il piccolo avesse manifestato fin da subito evidenti problemi cardiaci.

Neonato prematuro: tutta la vicenda

Secondo quanto raccontato dai familiari del piccolo non è stato possibile, già dalle 8 del mattino, trovare un’incubatrice, una culla attrezzata e ancora meno un’autoambulanza programmata per il trasporto dei neonati, invece prevista almeno sulla carta all’ospedale di Marsala, da destinare al neonato in evidente difficoltà. Per non parlare poi della ventilazione automatica che non è stato possibile operare. Malgrado ciò la vicenda si è conclusa nel migliore dei modi, in quanto il medico che ha assistito il piccolo fino all’arrivo dell’ambulanza è riuscito a scongiurare il peggio con una costante ventilazione manuale e alcune manovre cardiorespiratorie. Fortunatamente, una volta giunto all’ospedale, le condizioni del bambino sono nettamente migliorate. Insomma, tutto è bene quel che finisce bene.

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