La prima attrezzatura: cosa serve davvero a un neonato?

Chi non ha figli non può capire e chi ce li ha avuti troppo tempo fa… nemmeno. 

Dopo che è nata mia figlia ho dovuto cambiare macchina. Sapete perché? Perché non entrava il passeggino del trio. Sì, avete capito bene. Il passeggino. E così, vorrei darvi alcuni consigli perché spesso, tutte quelle cose ingombranti che riempiono macchina, casa e cantina sono un inutile spreco di spazio e soldi.

Quale passeggino acquistare: perché non un trio?

Partiamo dal passeggino, con internet è semplice trovare quello che serve e poter confrontare facilmente i prezzi. In siti come passeggini.net è facile navigare e ottenere tutte le info che ci servono. Da mamma vi dico: valutate bene prima di comprare il trio.

Il costo del trio, rispetto a un passeggino reclinabile è decisamente alto e non si può ammortizzare nel tempo.  Se facciamo una stima della sua “vita media”, possiamo considerare:

  • max 6 mesi per la carrozzina
  • max 1 anno per l’ovetto, poi il bimbo cresce ed è troppo grosso per entrarci
  • max 1 anno per il passeggino che pesa molto ed è scomodo da portare in giro.

Quindi, il mio consiglio ricade sul passeggino reclinabile. Eviterete di cambiare macchina 🙂

Come scegliere la culla

 Una volta scelto il passeggino è il momento della culla. 

Al di fuori dell’estetica, quello che posso consigliarvi è di scegliere una culla in cui il piccolo stia comodo, possa riposare bene e che sia sicura. Scegliete un buon materasso per la schiena dei neonati, anche se lo userete poco.

In generale, le seguenti sono le linee guida raccomandate per scegliere bene la culla:

  • La sponda, nella posizione più bassa deve essere di 30 cm (20 per i bimbi un po’ più grandicelli.
  • Lo spazio tra le barre deve andare dai 4,5 ai 6,6 cm.
  • Se la culla ha delle ruote, due di queste devono avere il freno
  • La vernice usata deve essere atossica

Evitare di tenere nella culla peluche di varie grandezze, giochi e anche pizzi e merletti che possono causare il soffocamento del piccolo

Incastrare bene le coperte e le lenzuola sotto il materasso e coprire il bambino fino al torace, per evitare che possa finire sotto con la testa.

Come andare sul sicuro acquistando il seggiolino auto

 In auto la sicurezza non è mai troppa e proprio quest’anno le norme sui seggiolini sono diventate molto più severe.

Nella scelta del seggiolino auto è bene fare le seguenti considerazioni:

  • Scegliere un seggiolino 0+ che parta dai 2,5kg di peso, altrimenti quando il bimbo è piccolo il seggiolino potrebbe non essere sicuro.
  • Fino ai 9 kg di peso, il seggiolino deve essere posizionato verso il sedile, quindi contrario al senso di marcia.
  • Il sistema ISOFIX è obbligatorio fino ai 100 cm di altezza, dopo si possono usare le cinture di sicurezza dell’automobile.

 Attenzione: con le nuove normative le multe vanno dagli 80 ai 323 euro e se si è recidivi scatta la sospensione della patente dai 2 ai 15 giorni.

 Giochi, abbigliamento, igiene: gli acquisti immancabili

Per quanto riguarda i restanti accessori, un bebè non ha bisogno di molto, soprattutto per i giochi. Ecco alcuni spunti:

Giochi:

Quando il bambino è piccolo devono essere di plastica dura. Per evitare il rischio di soffocamento non devono entrare in un cilindro di 31,7 x 47,1 mm (un rotolo di carta igienica, insomma).

Molto utili sono la palestrina, per sdraiare il neonato e stimolarlo con dei giochi, i libri di stoffa con sensazioni tattili, lavabili in lavatrice e l’altalena con le canzoncine. Mia figlia le adorava.

Abbigliamento:

Tutine e body a volontà. Per i body io ho trovato molto agevoli quelli a kimono, perché non dovevo sfilarglielo dalla testa. Quindi anche se era molto sporco era sufficiente alzare la bambina. Sono molto pratici anche per infilare e sfilare le braccia.

Per le tutine c’è chi consiglia due pezzi, chi uno solo. In questo caso l’unico consiglio che posso dare è provate e vedete cosa sia più comodo per voi.

Igiene:

Saponi neutri, biologici senza siliconi, coloranti e profumi. NO al borotalco, perché secca la pelle del bambino e non la lascia traspirare, meglio l’amido di riso. In ogni caso fare attenzione affinché la polvere non vada nelle vie respiratorie del neonato.

Scegliere la vaschetta per il bagno che consente sia la posizione sdraiata che seduta del piccolo. Così si potrà sfruttare più a lungo. E poi l’immancabile spazzolina con le setole morbide e asciugamani preferibilmente di lino o cotone.

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