Il latte materno, è risaputo, è il miglior nutrimento che un neonato possa ricevere, in quanto, lungi dall’essere un mero alimento è un vero e proprio tessuto vivo, esattamente come il sangue. Tuttavia se la genitrice ha una produzione di latte scarsa, è necessario ricorrere a quello artificiale che, tuttavia, presenta un grave handicap: ovvero il costo eccessivo. Cerchiamo di scoprire insieme quale business si nasconde dietro a questo prodotto per bambini, facendo riferimento a quanto scoperto dai giornalisti di Rec, nuovo programma di inchiesta di Raitre.

Latte artificiale: una spesa per chi ha difficoltà economiche

La spesa che deve sostenere una famiglia che ricorre al latte artificiale (per i primi 12 mesi del lattante) è pari a circa 1.060 euro. Una cifra davvero considerevole, soprattutto quando ad accollarsela sono nuclei familiari con difficoltà economiche. Eppure, nel corso del nuovo programma televisivo Rec (andato in onda lo scorso 12 giugno), dal titolo “La mammella dello sponsor”, è emerso che un barattolo costa all’azienda produttrice appena 8 euro, ma viene rivenduto al pubblico al costo di 21.

Ma non finisce qui: è stato anche rilevato che, numerosi medici che lavorano presso strutture pubbliche, malgrado sia vietato dalla legge, prescrivono ai genitori dei bebè delle specifiche marche di latte al momento delle dimissioni dal nosocomio e che la maggior parte dei convegni pediatrici (i cosiddetti Ecm Educazione Continua in Medicina) vengono sponsorizzati proprio dalle ditte che producono latte artificiale.  Insomma esisterebbe un vero e proprio business occulto che tiene legati a doppio filo gli operatori sanitari con i principali brand di latte artificiale.

Un monito per i neogenitori

Queste rivelazioni, alcune delle quali erano peraltro già note, dovrebbero costituire un monito per i neogenitori, ai quali si consiglia di prendere con le pinze le indicazioni di alcuni pediatri, soprattutto nel caso in cui venga suggerita loro una determinata marca di latte piuttosto che un’altra.

31 commenti

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  1. Perché il neolatte è un latte biologico che nessuno pubblicizza e nessuno te lo consiglia appunto perché non è noto come le altre marche. A me l hanno consigliato nella mia farmacia di paese.. Lo pago 10,90 e mi trovo molto bene fortunatamente. Purtroppo le marche le paghi