Gravidanza: quando la mamma è nervosa…

Stress e ansia sono nemici della gravidanza e possono creare danni anche gravi sia alla mamma che al bambino.

Nonostante sia normale per una donna incinta percepire le emozioni, anche quelle negative, in maniera amplificata, ci sono casi in cui il troppo nervosismo può diventare un problema.

Futura mamma nervosa: quando ci si deve preoccupare?

Va subito detto che non c’è da preoccuparsi, e quindi agitarsi ulteriormente, se durante la gravidanza capita di essere un po’ più suscettibili del normale, perché gli sbalzi ormonali tipici della gestazione possono portare a repentini cambi d’umore.

Ci si deve davvero preoccupare solo quando la percezione di quello che ci accade intorno si altera esageratamente, e si reagisce in maniera incontrollata anche per delle sciocchezze.

Le possibili conseguenze dello stress in gravidanza

Lo stretto legame tra mamma e bambino durante la gravidanza fa sì che un’eccessiva agitazione possa avere spiacevoli conseguenze sia sulla madre che sul bambino. Troppo stress, infatti, spinge il nostro organismo a produrre quantità elevate di cortisolo, il cosiddetto “ormone dello stress“, che in quantità massicce può avere effetti deleteri per il feto.

Un’eccesso di  nervosismo potrebbe portare ad un innalzamento della pressione sanguigna nella futura mamma, che rischierebbe quindi di andare incontro a tutti i problemi legati a questa patologia, il più grave dei quali è la pre – eclampsia.

Un’agitazione eccessiva potrebbe anche aumentare il rischio di aborto nel primo trimestre e di parto prematuro in quelli successivi.

Per quanto riguarda il bambino, il nervosismo potrebbe agire negativamente sulla placenta, e portare alla nascita di un neonato sottopeso. Inoltre, lo stress materno in gravidanza potrebbe portare il bambino a soffrire, in futuro, di disturbi comportamentali.

Come rimediare allo stress in gravidanza

Ad incidere negativamente sull’umore della futura mamma potrebbero essere diversi fattori, come l’ambiente lavorativo, o un’eccessiva pressione da parte di chi le sta intorno. Per ovviare al problema, oltre a seguire una dieta sana ed equilibrata e praticare un moderato esercizio fisico la mamma dovrebbe riuscire a ritagliarsi qualche momento per sé, da vivere in totale relax, facendo qualcosa che le piace (ad esempio leggere un libro, guardare un film, andare dal parrucchiere) e chiedere ad amici e parenti di supportarla maggiormente.

2 commenti

Rispondi a Valentina PomanteCancella risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *