Cari papà, giocate a Barbie con le vostre figlie!

Mattel, la casa madre della famosa ed emblematica bambola bionda Barbie, porta avanti una campagna molto particolare, con l’intento di sconfiggere gli stereotipi maschili invita tutti i papà a giocare a Barbie con le figlie.

Papà e Barbie: una campagna contro gli stereotipi

Il gioco è una parte fondamentale dello sviluppo cognitivo e creativo di bambine e bambini. “Hanno bisogno di imparare a perseverare, a controllare l’attenzione e le emozioni. I bambini apprendono queste cose tramite il gioco”, spiega al New York Times David Whitebread, psicologo dell’Università di Cambridge. Capita però che i bambini si stanchino a giocare da soli e proprio i papà hanno un ruolo molto importante nello svolgimento delle attività ludiche.

#PapàCheGiocanoConBarbie: la campagna Mattel

Così, a colpi di Hashtag, la Mattel porta avanti la sua piccola battaglia: #PapàCheGiocanoConBarbie. Quindi la casa madre della bambola invita i papà a caricare in rete le loro foto mentre giocano a Barbie con le proprie bambine. “Passare del tempo nel mondo immaginario di tua figlia è un investimento per il suo futuro. Guarda come i papà giocano con Barbie insieme alle loro figlie per aiutarle a credere che possono essere tutto ciò che desiderano”, si legge nel sito della Mattel.

Papà, giocare a Barbie con le figlie è importante

E così con un furbissimo video spiegano il loro progetto. Il video mostra dei papà che giocano con le loro figlie, tra vocine  e strane situazioni il video va avanti tra una risata e l’altra. Gli scenari sono tanti, vanno da Barbie astronauta, a un centro yoga, a insegnante o dottore. Vedere omoni che fanno le vocine o che fingono di fuggire con la Barbie da un fuoco immaginario mentre la figlia li salva è bellissimo e quasi toccante.

Il senso del video è proprio questo: tua figlia può essere tutto ciò che desidera. So bene che è solo una trovata di marketing, ma è proprio una trovata geniale. Come potrebbe essere altrimenti?

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