“Cuore di maglia” continua a sferruzzare per i neonati prematuri

Essere solidali con il prossimo è un gesto d’amore che un gruppo di mamme savonesi dell’associazione “Cuore di maglia” conosce bene. Le quindici volontarie, per lo più pensionate, insegnanti e albergatrici, realizzano e regalano, infatti, maglioncini, body, cuffiette e scarpine ai neonati prematuri ricoverati nelle terapie intensive di 55 ospedali italiani e in 6 Centri di Aiuto alla Vita.

Un esempio da seguire: il lavoro delle volontarie dell’associazione “Cuore di maglia”

Armate di gomitoli e ferri, ma anche di tanto amore per il prossimo, le volontarie dell’associazione “Cuore di Maglia” confezionano, in compagnia, il kit Primo legame con l’intento di rendere più confortevole la permanenza in ospedale dei neonati prematuri e mostrare vicinanza ai genitori che vivono, loro malgrado, un momento assai delicato. Con appena quattro gomitoli di lana purissima, acquistati di tasca loro o con il ricavato delle donazioni, realizzano un sacco nanna, un body, una cuffietta e un paio di scarpine a misura di neonato prematuro da destinare non solo alle terapie intensive, ai Centri di Aiuto alla Vita e al nido dell’ospedale savonese San Paolo, ma anche agli orfani e ai minori abbandonati che necessitano, giustamente, di un gesto d’amore e tutela in più rispetto ai bambini che hanno accanto i loro genitori.

Per maggiori info vi invitiamo a spulciare il sito www.cuoredimaglia.it. 

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