Aerofagia in gravidanza? Un rimedio c’è

Non è il caso di allarmarsi. Capita a tutte durante i 9 mesi di gravidanza di sentirsi come dei palloncini ad un passo dallo scoppiare.

L’areofagia, infatti, durante la gestazione è molto frequente.
Per non preoccuparsi inutilmente è importante conoscere le cause di questo disturbo e scoprire che esistono alcuni rimedi naturali.

Va detto che l’aerofagia in gravidanza è normale perché causata un rallentamento fisiologico della motilità gastrointestinale, ovvero lo stomaco si svuota più lentamente e la digestione si manifesta più difficoltosa.
Il motivo principale che provoca aerofagia in questo momento unico della vostra vita sono i livelli alti di progesterone, che rilassa tutti i tessuti muscolari di cui anche il tratto gastrointestinale

Perché ci si sente come palloncini pieni d’aria?

Più il vostro bambino cresce dentro di voi, più il vostro stomaco e il vostro intestino hanno meno spazio per compiere le loro funzioni.

Dunque se soffrite di disturbi tipici della gravidanza come appunto l’aereofagia, il reflusso gastrico e il bruciore di stomaco è tutto nella norma. È il vostro bambino che si “allarga”.

Come si forma aria nel tratto digestivo?

Ci sono altre cause collaterali che potrebbero fomentare questa sensazione di gonfiore:
– ingerire aria mangiando troppo in fretta;
– un alterazione alla flora batterica;
– la stitichezza;
alimentazione poco sana e poco equilibrata.

Quali sono i rimedi per l’areofagia durante la gravidanza?

La sensazione di avere lo stomaco pieno d’aria durante tutto l’arco della gestazione non è cosa così rara perché come abbiamo potuto constare di si tratta di una conseguenza fisiologica della gravidanza stessa.

Esistono però alcuni piccoli rimedi che possono prevenirla o comunque tenerla a bada.
Prima di ricorrere all’assunzione di farmaci antimeteorici si può tentare intervenendo sulla masticazione.
Mangiare lentamente, infatti, aiuta a rigurgitare meno aria.

Oltre ad abituarsi a masticare bene è opportuno seguire una dieta dieta equilibrata che eviti gli zuccheri raffinati, le bevande gassate, i legumi e i generali i cibi piccanti e tutti quelli che fermentano a livello gastro-intestinale.

Un aiuto efficacie dalla natura

Un terzo aiuto ci arriva dalla natura e in modo particolare da alcune piante officinali come lo zenzero, la malva, i semi di finocchio e di anice verde.

Nello specifico lo zenzero può aiutare a superare molti fastidi legati alla gravidanza, infatti è antinfiammatorio, digestivo e antinausea.

Non sono da meno le foglie di malva hanno proprietà emollienti e antiinfiammatorie che rivestono con un film vischioso le mucose del tratto gastrointestinale proteggendole.

Una tisana di semi di finocchio può essere un vero toccasana per diminuire il gas intestinale.

Anche i semi di anice verde, già usati per il loro effetto digestivo dai Romani, hanno proprietà antispasmodiche e antigofiore.